Da oltre mezzo secolo, Sulmona si distingue per un connubio unico tra arte contemporanea e giornalismo, grazie al suo storico Premio, che riflette l’evoluzione culturale della città attraverso lo studio e la narrazione del presente. Mentre la tradizione rimane un pilastro fondamentale, il bisogno di innovazione spinge il Premio verso nuove direzioni. Con un passato solido di cinquant’anni, il futuro del Premio guarda avanti con rinnovata energia, grazie al contributo del nuovo direttore artistico, Ivan D’Alberto.
Quest’anno, il Premio introduce un concept innovativo dal titolo «To Think. L’arte libera la mente», ispirato alla celebre frase di Ovidio «È l’esperienza che rende artisti». L’accostamento tra il verbo inglese “To Think” e le radici storiche del Premio crea un ponte simbolico tra la tradizione e i linguaggi contemporanei dell’arte. Pittura, scultura, fotografia, videoarte, installazioni e performance convivono in una rassegna profondamente rinnovata, organizzata dall’associazione Il Quadrivio – Circolo d’Arte e Cultura.
Per la prima volta, il Premio Sulmona ospita 25 artisti under 45, sia italiani che internazionali, ognuno dei quali presenta più opere. L’evento si arricchisce di tre nuove sezioni: «Omaggio», «Accademia» e «Territorio», con esposizioni che si snodano in diversi luoghi simbolici della città, un’ulteriore novità che consolida il legame tra l’arte e il territorio.
La cerimonia di premiazione si terrà il 9 novembre presso il Teatro Comunale «Maria Caniglia». Durante l’evento verranno annunciati i vincitori delle categorie di giornalismo e arte per la 51ª edizione del Premio Sulmona. Tra i riconoscimenti in programma, spiccano i tre principali premi per la sezione generale, oltre ai premi delle sezioni «Accademia» e «Territorio». Quest’anno, il Premio introduce due nuovi riconoscimenti speciali: il Premio Speciale «Rivista d’arte» e il Premio Speciale «Mostra personale 2025», che valorizzano ulteriormente la scena artistica contemporanea.
La giuria, composta da Ivan D’Alberto, Alessandro Monticelli (direttore artistico de Il Quadrivio), Roberto Sala (direttore editoriale della rivista «Segno» e docente all’Accademia di Brera), Nicola Maria Martino e Stefano Fontebasso De Martino, ha il compito di selezionare i talenti più meritevoli. La sezione «Omaggio» vedrà il contributo di Martino, con una selezione delle sue opere più recenti, e di Fontebasso De Martino, con fotografie dedicate a Joseph Beuys.
Il Premio Sulmona 2024 si configura così come una celebrazione del passato e un laboratorio per il futuro, riaffermando Sulmona come epicentro della cultura e dell’arte contemporanea.
